Introduzione
Ci siamo posti
l’obbiettivo di diminuire i tempi di avvio del sistema
operativo e delle applicazioni e di migliorare la
reattività del sistema.
Alleggerire il sistema
operativo rimuovendo servizi, applicazioni e componenti
superflui migliora solo in minima parte le prestazioni,
a meno di rimuovere considerevoli parti di sistema
operativo, andando però incontro all’utilizzo di
sistemi, sì performanti, ma “zoppi”.
Abbiamo quindi deciso di
puntare sul potenziamento hardware, evitando però i
dischi a stato solido (SSD), ancora troppo costosi, non
abbastanza performanti per i nostri obbiettivi e non
adatti ad un utilizzo prolungato nel tempo a causa degli
ancor limitati MTBF.
Le Compact Flash si sono
rivelate la miglior soluzione: veloci, ad un costo
relativamente basso ben rapportato alle capacità, che,
seppur ridotte, sono più che sufficienti per alloggiare
un sistema operativo e alcune applicazioni.
L’obiettivo era
raggiungere i migliori risultati possibili, quindi le
prestazioni offerte da una CF non erano ancora
sufficienti; è stato quindi utilizzato un controller
Raid0 che monta due memorie CF, interfacciabile al PC
con collegamento SATA-II.
Le
memorie Compact Flash
Kingston 266x Ultra2 CF8GB-U2 (Capacità: 8-16GB per un
totale di 16-32GB. Velocità:
45 MB/s Read-Write)
Per il test sono state
scelte due memorie della serie Kingston Ultra2 a 266x, tra le
più veloci della gamma offerta da Kingston, superate
solo dalle Sony NCFDxG a 300x, utilizzate in altri
nostri test.
Queste memorie
raggiungono velocità di lettura-scrittura pari a 45MB/s,
poca cosa rispetto alle velocità offerte dai supporti
magnetici, ma il loro punto di forza si mostra nei tempi
di accesso infinitesimi tali da consentire un accesso ai
dati pressochè istantaneo.
Considerando che le
memorie verranno utilizzate con tecnologia Raid0 sarà
possibile raggiungere velocità dell’ 80% superiori.
A differenza dei dischi
a piatti rotanti, le memorie flash, quali sono le CF,
non includono parti meccaniche in movimento, pertanto
non producono vibrazioni, disperdono poco calore ed i
consumi sono estremamente ridotti.
Il Controller Raid0
Raid0 Controller with Sata-II interface and USB port.
Il controller scelto per
i test permette di montare fino a due CF ed è dotato di
interfaccia Sata-II 3 GBps (per collegamenti interni) e
USB (per collegamenti esterni come unità rimovibile).
Il controller, oltre al
Raid0, offre la possibilità di utilizzare le CF anche in
modalità Raid1 e JBOD.
Il
sistema RAID 0
Il sistema Raid0 divide
i dati equamente tra due o più dischi con nessuna
informazione di parità o ridondanza (operazione detta di
striping).
Il RAID-0 è generalmente
usato per aumentare le prestazioni di un sistema, con
una perdita di affidabilità pari all'affidabilità media
dei dischi diviso per il numero di dischi presenti.
Il test
Il test prevede il
confronto delle performance tra un disco a piatti
rotanti e il Raid0 delle CF a parità di sistema
operativo e applicazioni installate.
E’ stato scelto un PC
con buone caratteristiche, recente, ma non al top della
tecnologia .
I test sono stati
effettuati con Sistemi Operativi Windows XP, Windows
Vista e Windows 7, con Applicativi Office 2003, Office
2007, Firefox, Thunderbird, Spybot e CCleaner.
Prima i test hanno avuto
come oggetto il PC dotato di disco fisso,
successivamente con il nostro adattatore Raid0 per CF.
Tutti i test sono stati
effettuati con le versioni più recenti (disponibili al
momento del test) dei vari software e con gli ultimi
service pack e patch dei vari sistemi operativi.
I risultati
La tabella mostra i
tempi di avvio dei vari applicativi.
E’ immediato notare che
le prestazioni della soluzione in test garantiscono
tempi di avvio nettamente inferiori a quelli di un Hard
Disk, eccezion fatta per il solo shutdown di Windows 7 e
Windows Vista.
Il benchmark del sistema
Raid0 con le due CF mostra un tempo di accesso pari a
0,3 ms; questo significa che l’accesso ai dati è quasi
istantaneo, nettamente inferiore ai tempi di accesso dei
dischi a piatti
Il Transfer Rate è
invece circa il 10% inferiore a quello della tecnologia
concorrente, questo può influire negativamente sui tempi
di attesa in caso di trasferimento di file di grosse
dimensioni.
Considerazioni
Per quanto riguarda
l’avvio e l’utilizzo dei software del pacchetto Office,
dei browser internet e di alcune comuni applicazioni si
nota che, indipendentemente dal sistema operativo in
uso, la tecnologia CF consenta l’avvio pressoché
istantaneo di qualsiasi applicazione trattata, dando
filo da torcere alla tecnologia a piatti rotanti che
impiega da 3 a 10 secondi per l’avvio di ogni singola
applicazione.
La CF non vacilla nemmeno dopo l’apertura di vari
programmi: ogni software viene avviato senza chiudere
quelli precedentemente aperti, in modo da richiedere il
massimo dal supporto, che si vede costretto a caricare
nuove applicazioni, mantenendo attive le precedenti.
Questo perché la
tecnologia alla base delle memorie flash, è in grado di
offrire performance elevate indipendentemente dalla
posizione dei dati e dalla linearità o meno degli
stessi.
Un comune disco con file
frammentati diminuisce le proprie performance, dal
momento che la testina deve impiegare più tempo a
leggere il dato, dovendo spostarsi in più punti del
disco; questa limitazione è assente nelle memorie flash.
L’utilizzo della
tecnologia Raid0, che permette di leggere/scrivere i
dati in contemporanea da/su due CF, raddoppia le
performance sotto tutti gli aspetti considerati.
La soluzione
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La soluzione prevede l’installazione del sistema in
esame affiancato ad un disco a piatti rotanti,
configurazione applicabile sia a PC desktop che a PC
portatili, purché dotati di due alloggiamenti da 2,5”.
Il controller Raid0 per
CF utilizzato presenta un form factor analogo a quello
dei dischi da 2,5” per permettere l’alloggiamento anche
negli slot dei PC portatili.
Un tale sistema permette
di sfruttare la velocità e gli infinitesimi tempi di
accesso del Raid0 drive per l’esecuzione del sistema
operativo e dei programmi, demandando al disco
l’archiviazione di documenti e di file particolarmente
voluminosi, i quali saranno copiati a velocità elevate.
Il sistema presenta i
seguenti vantaggi:
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Prestazioni elevate nell’utilizzo del sistema
operativo, dei programmi e nel
trasferimento dei file
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Tempi di avvio del sistema operativo e dei programmi
molto ridotti
-
Grandi capacità di stoccaggio file e documenti
(office, video, audio, foto, etc..) sul disco
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Capacità più che sufficienti per il sistema
operativo e i programmi sul Raid0 drive
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Possibilità di avviare sistema operativo e
applicazioni, anche in caso di guasto del disco
principale, di problematiche del sistema operativo o
di danni causati da attacchi virali
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Costi accessibili
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Consumi contenuti
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Dispersioni di calore minime
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Vibrazioni ridotte
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